Banco di Sardegna Sassari – Orleans 71-95

Dura, durissima sconfitta a domicilio per la Dinamo Sassari, sconfitta e umiliata da un Orléans in serata di grazia. Vittoria inutile per i transalpini però: a sorpresa Siviglia sbanca Belgrado e approda alle Last 16.

Quintetti.

DINAMO: Travis e Drake Diener, Ignerski, Easley, Thornton.

ORLEANS: Raposo, Greene, Hill, Lebrun, Pellin.

Primo tempo. Partenza al fulmicotone per entrambe le squadre, che corrono veloci sul parquet e costruiscono ottimi tiri sia in transizione che contro le difese schierate. A differenza della Dinamo, che trova nei cugini Diener gli unici punti di riferimento affidabili (opachi gli altri tre dello starting five), la squadra francese manda tutti e cinque a referto. I francesi utilizzano quasi tutti gli uomini in una girandola di cambi vorticosa, e così facendo mantengono alto il ritmo e fresca la difesa. La Dinamo, che spreme il quintetto più del solito, non riesce a costruire i soliti tiri post raddoppi, perché più degli scarichi dell’attacco è veloce la difesa francese nel flottare. Il primo quarto termina 25-26 e pare subito chiaro a tutti che sarà una partita durissima. Nel secondo parziale la maggiore fisicità dei francesi viene fuori. Pagano dazio Thornton, marcato sempre da atleti ben più alti di lui, e Ignerski, che in questo momento della stagione sta pagando duramente il mancato riposo estivo (è nello starting five della nazionale polacca e praticamente non ha fatto ferie la scorsa estate). Nel secondo quarto si segna pochissimo (9-16 per gli ospiti, col quintetto sassarese che non produce niente) e Orléans va al riposo sul +8, 34-42.

Drake Diener top scorer del match (Foto Anteprima_SalvatoreMadau)

Secondo tempo. La ripresa è da incubo per la Dinamo. Meo Sacchetti sceglie di tenere a lungo fuori dal campo Easley, e così facendo consegna la partita ai francesi, i quali in queste settimane si erano privati dell’unico centro di stazza del roster e ora giocano con tanti “4” mobili. Orléans non è più costretta a raddoppiare sotto canestro, da ciò ne consegue una maggiore pressione difensiva sul perimetro. Questa scelta paga: alla Dinamo vengono a mancare le triple, ed essa trova qualche buon canestro solo con le penetrazioni. Per Sassari i soli Travis e Drake Diener trovano la via del canestro con un po’ di continuità, mentre Thornton e Ignerski spariscono dal campo. Il terzo parziale si chiude quindi sul 55-69. L’ultimo quarto è un incubo ancora peggiore: Orlèans allunga con un unico gioco offensivo, il penetra e scarica: mancando Easley sotto le plance infatti Sassari è costretta a tirare la coperta sotto, lasciando sguarnito l’arco. E’ un bombardamento, i francesi ora segnano davvero tutti e toccano il +20 quando mancano ancora tanti minuti alla fine. Sassari prova la zona e in quattro possessi Orléans segna tre volte la tripla. Un’ultima fiammata made in USA riporta a un divario più umano i padroni di casa (con l’unico canestro dal campo di uno spento Thornton), ma è un fuoco di paglia: Orlèans chiude con auorità la contesa con un sontuoso 71-95.

Un timeout di Coach Sacchetti con i suoi ragazzi (Foto Anteprima_Salvatore Madau)

E’ quindi facile commentare la partita: a Orléans serviva la gara perfetta, e così è stato. I transalpini hanno tirato meglio da due e da tre, catturato più rimbalzi, dato più assist. Questa è la voce che spiega meglio la partita: 24 assist per i francesi, solo 11 per la Dinamo (di cui 4 per T. Diener). L’indice di valutazione è impietoso: 65-118. Grande assente per Sassari oggi la panchina.

La palma del migliore può andare a uno qualunque dei giocatori in casacca nera, data la slpendida coesione del loro gioco, ma dovendone scegliere uno io opterei di premiare Brian Greene, sin dall’inizio decisivo al tiro da fuori ma anche a rimorchio in contropiedi secondari esiziali. Il peggiore in campo invece è stato Ignerski, ciò perché Thornton, anche se ha segnato appena di meno (e con un terrificante 1-12 dal campo), ha smazzato 3 assist e catturato 6 rimbalzi.

Tabellini.

DINAMO: Binetti 0, Devecchi 5, Thornton 5, Ignerski 6, T. Diener 21, Sacchetti 2, D. Diener 27, Vanuzzo 0, Pinton 0, Diliegro 1, Easley 4.

ORLEANS: Young 14, Greene 23, Lebrun 8, Raposo 7, Eito 0, Pellin 8, Kozan n.e., Green 15, Viney 7, Hill 13, Pamba-Juille n.e.