Spanoulis

Atene- Vuota e desolata come lo scenario in cui si è svolta la sfida, il palazzo della Pace ed Amicizia, la Bennet Cantù, probabilmente inconsciamente troppo rilassata per la qualificazione alla top 16 già ottenuta, torna a casa con una sonora sconfitta, decisamente la peggiore in questa Eurolega brianzola ma anche la meno grave vista la relativa importanza della partita.

Troppo molli e remissivi nei confronti di un Olympiakos che invece doveva vincere per qualificarsi al turno successivo, i ragazzi di Trinchieri sono durati 15 minuti, sino al sorpasso di Gianella, e poi sono crollati. Si è salvato un buon Vlado Micov autore di 17 punti con 7-10 dl campo ed un discreto Gianella (8 punti) dal tiro da fuori pornografico ma bravo quando può attaccare il canestro con la sua mano izquierda. Una Cantù che ha tirato col 13& da tre ma soprattutto ha permesso al Pireo di tirare con 63% dal campo, in pratica l’esatto opposto delle sue caratteristiche di squadra che sa colpire dall’arco e difendere con ardore.

I padroni di casa hanno avuto il solito Spanoulis da 22 punti e 5 assist, Papadopoulos in grado di dominare il post basso (12 con 6-9) ed Hines (12) e Printezis (14) in grado di dare tanta energia.

 Cronaca: il primo piccolo strappo è di Cantù con una tripla di Basile (9-12) ma subito dopo la Bennet subisce un parziale di 11-0 che porta i greci sul 20-12, reagiscono i brianzoli che con un controparziale di 13-4 si riportano sotto grazie a Micov (10 punti nel primo tempo) e sorpassano con Gianella (24-25) per poi arenarsi di nuovo quando Spanoulis e Printezis colpiscono in area mentre Cantù si intestardisce a cercare Shermadini sui missmatch che si creano sui cambi difensivi ma il georgiano, fischiato dai tifosi di casa essendo ex Pana, sbaglia tuttoin maniera goffa ed in un amen si ritrova all’intervallo sotto di 9, 38-29.

Nella ripresa Cantù non esiste più colpita dai tiri da fuori e dalla classe di Spanoulis, dai gancetti in post basso di Papadopoulos e da Hines che attacca il ferro sprofonda sino a -25 senza riuscire a rendere meno dura la sconfitta.

Risultato: 86-61

Il Migliore:  troppo banale votare Spanoulis, moralmente inaccettabile optare per Papadopoulos allora diamo il titolo di MVP a Printezis capace di segnare 14 punti con 5-6 al tiro e 19 di valutazione, essenziale e decisivo nel break che abbatte Cantù.

Il Peggiore: che brutta gara da parte di Andrea Cinciarini e Giorgi Shermadini. Impreciso il primo, spaesato ed inguardabile il secondo.

Le Pagelle:

Bennet Cantù: Micov 7 Ortner 5 Markoishvili 5 Leunen 5.5  Marconato 5.5 Mazzarino 5 Diviach ne Gianella 6 Shermadini 4 Cinciarini 4 Bolzonella ne Basile 5  all.Trinchieri 5

Olympiakos Pireo: Hines 7 Lucas 6 Antic 6 Spanoulis 7.5 Keselj 5 Papadopoulos 7 Gecevicius 5 Glyniadakis 5 Printezis 8 Papanikolau 6 Mantzaris 5 Sloukas 6 all.Ivkovic 8