Le Gamberi Foods e Credito di Romagna saranno sulle canotte già da domenica

Le Gamberi Foods e Credito di Romagna saranno sulle canotte già da domenica

La dead line sullo sponsor era prevista al massimo per Natale. Ma muovendosi per tempo Grazioso e Giannelli sono riusciti a piazzare un doppio colpo: oltre alla riconferma dello sponsor della passata stagione – Le Gamberi Foods – si aggiunge anche il Credito di Romagna.
Certo, la nuova denominazione “Le Gamberi Foods Credito di Romagna Forlì” è dolorosa anche solo da pronunciare, ma rappresenta pura linfa vitale per le casse della società di Via Zuelli.

“Economicamente non è un momento facile per nessuno, nemmeno per noi – hanno spiegato le sorelle Marisa e Marina Gamberi durante l’affollatissima conferenza di presentazione dell’accordo, su base annuale a cifre su cui vige riserbo – ma alla fine non abbiamo potuto non riconfermare il sostegno a quello che è lo sport più amato dai forlivesi. Il PalaCredito stracolmo e la squadra senza nome era doloroso e speriamo che questo sproni anche altre persone a sostenere la FulgorLibertas”.

Per il Credito di Romagna (che già sponsorizza il palazzetto, ndc)era presente Giovanni Mercadini,  fondatore e attuale direttore generale. “Ammetto di non conoscere più di tanto il mondo della palla a spicchi visto che quando la scorsa stagione ho assistito a due partite dei biancorossi, faticavo a capire come si assegnavano i punti. Ma la richiesta pervenuta da Giorgio Grazioso e Maurizio Giannelli mi ha convinto ad affiancarmi a questa realtà:Forlì vive di basket e io voglio che la mia città, la città dove è nata il Credito di Romagna, continui a coltivare questa grande passione”.

La FulgorLibertas però non dimentica anche chi, seppur in maniera minore, ma altrettanto importante, sostiene il basket cittadino; La sempre fedele Conad, Luxury Living e l’azienda predappiese d’impiantistica elettrica Antaridi (sulla maglia col brand del progetto “balenablu”).
A salutare l’accordo, due volti storici della società, Edelweiss Gagliardi e Sergio Servadei: “Si concretizza oggi un lavoro immane – hanno detto i padri di Fulgor e Libertas – che ci vede impegnati in prima persona, da anni, per assicurare un futuro a uno sport tanto amato a Forlì e praticato dai nostri giovani. Le difficoltà sono enormi, economiche ma non solo, pensiamo al problema degli spazi nelle palestre, ma grazie alla dedizione di persone come Grazioso e Giannelli e ai nostri sponsor, oggi possiamo esser più sereni”.

Il dogma è quello di non sforare nemmeno di un centesimo. “Dopo le difficoltà passate, chiudere il bilancio della stagione senza debiti sarà la vera vittoria – ha aggiunto Stefano Benzoni, diesse FL –. Oggi, infatti, quel che conta, più dei nomi, è il gesto, concreto, importante, compiuto da veri amici di questa società che si impegnano a tenere viva la pallacanestro a Forlì”. Circa ipotesi di mercato, idee rinfocolate non solo dalle palesi difficoltà nelle rotazioni riscontrate a e ovviamente dall’ingresso di nuovi capitali, smorza il general manager Maurizio Giannelli: “I conti in questo ambiente non sono possibili mai al centesimo; oggi ciò che importa è che ci siamo avvicinati molto all’equilibrio, al pareggio. Il mercato non è al momento un argomento sul tavolo e certo dipenderà dall’evoluzione futura.” Difficile quindi che Galli veda prima del prossimo anno un volto nuovo.