Ezeli & Davis

Ci sono voluti 61 anni perchè il titolo della SouthEastern Conference tornasse a Nashville, era infatti il 1951 quando Vanderbilt battendo sempre Kentucky e sempre a New Orleans trionfò per la prima volta nella sua storia.

I primi giri di cronometro vedono Kentucky prendere le redini dell’incontro grazie ad un paio di rimbalzi offensivi di Anthony Davis che sommati ad una tripla di Terrence Jones, portano i Wildcats sul 7-1, ma la reazione di Vanderbilt non si fà attendere con Festus Ezeli che servito due volte al bacio da Brad Tinsley porta i Commodores sul +3 (19-16). La scarsa precisione da oltre l’arco di Kentucky, convince coach Stallings a passare a zona e grazie alle triple di John Jenkins raggiungono anche il +8 (26-18). Proprio quando Kentucky sembra in assoluta difficoltà dalla panchina escono Darius Miller con 8 punti e Kyle Wiltjier con 6 che scuotono i biancoblù, e con un 17-4 ritornano al comando sul 35 a 30;  sono però sempre Jenkins e Jeffery Taylor a segnare 7 punti che mandano al riposo le due squadre in assoluta parità a 37.

Kevin Stallings

Anche al ritorno in campo sembrano Miller e Wiltijer i più in palla fra i Wildcats che devono fare i conti però con la serataccia di Teague (0 su 7) e di Kidd-Gilchrist (2 su 5), che continuano senza grossi successi la battaglia contro la zona di coach Stallings. Sono solo le penetrazioni di Jones a fare male alla difesa dei Commodores e a riportare Kentucky sul 61 a 55, ma gli ultimi 6′ sono un vero inferno per coach Calipari infatti prima Jenkins e poi Ezeli impattano il match ma sono i 6 punti dell’eroe che non ti aspetti Kedren Johnson a spingere avanti Vanderbilt, che grazie anche ad alcuni liberi negli ultimi secondi và a trionfare per 71 a 64 portando il secondo titolo della SEC all’ateneo di Nashville. Potremmo dire molto semplicemente che Stallings ha vinto il suo match contro John Calipari, piazzando spesso i suoi a zona e costringendo in questo modo Kentucky a pessime scelte di tiro che hanno fruttato un pessimo 36% dal campo con un 6 su 28 da oltre l’arco, con il solo Wiltjier  a tirare con medie superiori al 50%. Uomo del match e migliore realizzatore della partita è stato Jeffery Taylor con 18 punti e 11 rimbalzi, mentre per Kentucky Darius Miller ha insaccato 16 punti ma con un 7 su 17 dal campo.